Description
Casale del Giglio si trova nel cuore dell’Agro Pontino, un vero e proprio laboratorio in cui, Antonio Santarelli si è avventurato in svariati esperimenti vitivinicoli. Oltre alle uve autoctone e internazionali più comuni, questa terra ha dimostrato col tempo di poter dare dimora anche a vitigni internazionali più blasonati, tra cui il Petit Verdot. Il Petit Verdot è infatti un’uva che raramente si trova vinificata in purezza in Italia, ma la cantina Casale del Giglio, potendo godere di appezzamenti in cui questa varietà cresce con ottime aspettative, non si fa problemi nel presentarla da “sola”.
Le uve vengono raccolte molto mature e il mosto fermenta in contenitori d’acciaio inox a cappello sommerso con una temperatura compresa fra i 26 e i 28 gradi. La fase di affinamento prevede prima un periodo di 12 mesi in barrique e poi, dopo l’imbottigliamento, un ulteriore periodo di 6 mesi trascorso direttamente in vetro.
Il Casale del Giglio Petit Verdot si manifesta alla vista con un colore profondo e scuro, a tratti impenetrabile, che richiama la tonalità del rubino. I frutti di bosco e i sentori della vegetazione del sottobosco si alternano a note olfattive di spezie e liquirizia. All’assaggio è di medio corpo, caratterizzato da un tannino che rende il sorso asciutto e secco; termina con un retrogusto contraddistinto da una leggera nota affumicata.