Aglianico del Vulture ‘La Firma’ – Cantine del Notaio 2016

38,90 

“La Firma” è un Aglianico del Vulture in purezza di grande spessore ed equilibrio, nato da uve vendemmiate nella prima decade di novembre quando il frutto è nel pieno della maturità e da un affinamento di 12 mesi in barrique. Il bouquet presenta note di frutta nera e confettura, con sfumature di liquirizia e carrube su un fondo speziato. Al gusto è potente e armonico, con un finale lungo e piacevolmente balsamico

Abbinamenti

Carne, Formaggi stagionati, Primi con sugo di carne, Selvaggina

Annata

2016

Denominazione

Aglianico del Vulture DOC

Formato

0,75L

Gradazione

14%

Nazione

Italia

Produttore

Cantine del Notaio

Regione

Basilicata

Tipologia

Vino Rosso

Vitigni

Aglianico 100%

Description

Description

La Firma” è un’espressione esemplare di Aglianico del Vulture, un monumento enologico dal quale emerge chiaramente l’indole del territorio. L’azienda Cantine del Notaio si trova a Rionero in Vulture, in provincia di Potenza, terra di elezione dell’Aglianico lucano. Dal 1998 Cantine del Notaio valorizza questo vitigno unendo tradizione, innovazione, storia e cultura del territorio. Antri naturali, scavati nel tufo vulcanico, garantiscono condizioni eccezionali di affinamento del vino, che vi riposa all’interno di barriques di rovere francese.

“La Firma” nasce da uva Aglianico, raccolta manualmente durante la prima decade di novembre. La scelta di tale epoca è fondamentale per consentire al tannino di maturare a sufficienza, smussando le proprie accentuate durezze varietali. La fase di fermentazione alcolica è seguita dall’affinamento, che si svolge in grotte naturali di tufo vulcanico. Qui per un periodo di almeno 12 mesi il vino matura in carati o tonneaux di rovere francese. Un ulteriore periodo di 12 mesi in bottiglia rende il vino pronto per la commercializzazione.

“La Firma” ha un colore rosso rubino con riflessi violacei, concentrato e impenetrabile. Il naso è ampio e complesso, con aromi di frutti a bacca nera in confettura e liquirizia che si posano su un tappeto di fieno greco, carrube e spezie. In bocca è potente e armonico, con tannini ben levigati e un finale lungo e balsamico.